Giapeto, terza luna per diametro di Saturno, è famoso suprattutto per la sua superficie bicolore
La superficie di Giapeto è ricoperta da ghiaccio, che gli dona un colore chiaro e riflettente. Questo è interrotto da un'enorme e misteriosa macchia scura che copre quasi metà della luna. Ci sono varie teorie sulla sua colorazione:
La principale tesi è la quale il materiale sia fuoriuscito dall'interno della luna stessa
La seconda teoria, nella quale credo più verosimile, il colore polveroso sia ottenuto dall'intersezione della sua orbita con l'anello E di Saturno, il quale è composto materiali scuri.
A differenza delle altre lune maggiori Giapeto orbita molto distante da Saturno, al confine con l'anello E, quello con il maggior diametro. Inoltre, la sua orbita è parecchio inclinata rispetto all'equatore del pianeta, che sarebbe più simile a quella posseduta dai satelliti irregolari.
Un'altra curiosità di Giapeto è la cresta equatoriale, che percorre gran parte del suo equatore, anche di questo non si conosce con l'esattezza la sua origine, anche qui le teorie sono molteplici:
Alcuni pensano che la cresta si sia formata quando il satellite ruotata, da giovane, molto più velocemente
Altri ipotizzano che il materiale sia fuoriuscito dall'interno di Giapeto
Altri ancora pensano che sia dovuta ai rimasugli di un anello posseduto dal proto-satellite, il quale sia ricaduto su di esso.
The original uploader was The Singing Badger at English Wikipedia., CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
This work is licensed under CC BY-SA 4.0
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